_ _    _ _____  ___   __                       
 __      _(_) | _(_)___ / ( _ ) / /_   ___ ___  _ __ ___  
 \ \ /\ / / | |/ / | |_ \ / _ \| '_ \ / __/ _ \| '_ ` _ \ 
  \ V  V /| |   <| |___) | (_) | (_) | (_| (_) | | | | | |
   \_/\_/ |_|_|\_\_|____/ \___/ \___(_)___\___/|_| |_| |_|

Friedrich Wöhler

In questo articolo esploreremo Friedrich Wöhler da diverse prospettive e in vari contesti. Approfondiremo la sua storia, le sue origini, la sua influenza sulla società e la sua attualità. Analizzeremo Friedrich Wöhler da un approccio multidisciplinare, affrontando aspetti culturali, sociali, politici, economici e scientifici. Attraverso questo viaggio, miriamo a offrire una visione esaustiva e completa di Friedrich Wöhler, fornendo al lettore una comprensione profonda e arricchente di questo argomento.
Friedrich Wöhler

Friedrich Wöhler (Eschersheim, 31 luglio 1800Gottinga, 23 settembre 1882) è stato un chimico tedesco.

Biografia

Si laureò in medicina a Heidelberg nel 1823 e, grazie all'interessamento del suo maestro Leopold Gmelin, trascorse un anno a Stoccolma, lavorando con Berzelius; nel 1836 fu professore di chimica a Gottinga; con lui studiò anche Giorgio Spezia.

Conobbe e strinse rapporti amichevoli con Liebig. Per primo, nel 1828, realizzò la sintesi di un composto organico, l'urea, partendo unicamente da reagenti inorganici, secondo la reazione:

Si trattò di un duro colpo per i vitalisti, i quali affermavano che la chimica degli organismi viventi fosse fondamentalmente differente da quella della materia inanimata. Nello stesso anno fu il primo chimico a isolare il berillio.

Il 2 gennaio 1881 divenne socio dell'Accademia delle Scienze di Torino.

Onorificenze

Medaglia dell'Ordine di Massimiliano per le Scienze e le Arti - nastrino per uniforme ordinaria

Note

  1. ^ J. Shorter, The conversion of ammonium cyanate into urea—a saga in reaction mechanisms, in Chemical Society Reviews, vol. 7, n. 1, Royal Society of Chemistry, 1978, pp. 1-14, DOI:10.1039/CS9780700001. URL consultato il 26 novembre 2014.
  2. ^ Friedrich WOHLER, su accademiadellescienze.it.

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN69032268 · ISNI (EN0000 0001 0858 3472 · SBN UFIV134569 · CERL cnp01346392 · LCCN (ENn82250280 · GND (DE118634488 · BNF (FRcb12486173q (data) · J9U (ENHE987007274583905171 · WorldCat Identities (ENlccn-n82250280