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L'inizio del campionato 2014-15 vide il Genoa conquistare 8 punti nelle prime 6 giornate, perdendo tra l'altro il derby del 28 settembre. I rossoblù assunsero tuttavia un'andatura più veloce in autunno, a cominciare dalle vittorie esterne con Parma e Chievo; negli annali rimase inoltre l'affermazione casalinga contro la Juventus, giunta nel recupero e che segnò - per i bianconeri - la fine di un'imbattibilità durata 7 mesi e 16 partite di Campionato.
Il Grifone si ritrovò addirittura a competere per il terzo e quarto posto, sconfiggendo anche l'Udinese (4-2 in trasferta) e il Milan (1-0, risultato che coincise con la centesima vittoria di Gasperini). La compagine ligure figurò settima al giro di boa, potendo comunque vantare un margine di 2 punti rispetto alle più quotate milanesi. Malgrado un'altalenanza di rendimento che caratterizzò l'inverno, alla sosta di marzo il Genoa risultò avere gli stessi punti dell'Inter (37) con un minor numero di gare disputate.
In primavera, la formazione genovese riaccese le speranze di qualificazione all'Europa League: a fare da contraltare agli accadimenti sportivi furono però quelli giudiziari, in quanto la presentazione dei documenti oltre il termine utile indusse l'UEFA a non concedere la licenza necessaria per l'iscrizione alle coppe continentali. Sul campo, la squadra continuò comunque a lottare fino all'ultimo: importante, in termini di classifica, fu la vittoria contro l'Inter (3-2) grazie anche alla quale il Grifone si posizionò sesto. La conquista dell'Europa (maturata grazie al piazzamento) rimase tuttavia soltanto teorica, poiché il ricorso presentato per ottenere la licenza non venne accolto: il posto in coppa, corrispondente all'ingresso nel terzo turno preliminare di Europa League, fu quindi assegnato alla rivale Sampdoria che si era classificata settima.
Fonte: Serie A – Classifiche, su sport.sky.it, sport.sky.it (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2014). Legenda: Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.
Note
^Nonostante il posizionamento in campionato, il Genoa non fu ammesso a partecipare all'Europa League 2015-16 per il mancato ottenimento della licenza UEFA: in suo luogo fu ripescata la Sampdoria, giunta settima sul campo. Cfr. note 17 e 23-24.
^ Valerio Arrichiello, Genoa-Cagliari 2-0, su ilsecoloxix.it, 12 aprile 2015. URL consultato il 15 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2018).