Istituto storico grossetano della Resistenza e dell'età contemporanea
Al giorno d'oggi, Istituto storico grossetano della Resistenza e dell'età contemporanea è un argomento sulla bocca di tutti. Dal suo impatto sulla società alla sua rilevanza nella sfera economica, Istituto storico grossetano della Resistenza e dell'età contemporanea ha catturato l'attenzione di persone di tutte le età e interessi. Con la sua influenza sulla vita quotidiana delle persone e la sua importanza nella cultura popolare, Istituto storico grossetano della Resistenza e dell'età contemporanea è diventato un punto centrale di discussione in vari ambiti. In questo articolo esploreremo in modo approfondito l'impatto di Istituto storico grossetano della Resistenza e dell'età contemporanea sulla società e quali sono le implicazioni della sua presenza nella nostra realtà attuale.
Istituto storico grossetano della Resistenza e dell'età contemporanea
Abbreviazione
ISGREC
Tipo
Ente di istruzione e ricerca
Fondazione
2 giugno 1993
Fondatore
Francesco Chioccon, Luciana Rocchi
Scopo
Ricerca e divulgazione nel settore della storia contemporanea
L'ISGREC promuove lo studio della storia contemporanea e della memoria della Resistenza italiana, con una particolare attenzione verso la Toscana meridionale. Ente accreditato per la formazione dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, è attivo anche nel campo editoriale con una collana di libri (Quaderni ISGREC), dossier didattici e prodotti multimediali come documentari, mostre fotografiche e performance artistiche. L'istituto è parte del Servizio civile regionale.
Questa sezione sull'argomento istruzione è ancora vuota. Aiutaci a scriverla!
Patrimonio documentario
Biblioteca
L'ISGREC ospita una biblioteca specializzata in storia moderna e contemporanea, con un cospicuo fondo dedicato alla storia locale della Maremma. La biblioteca, aderente alla Rete provinciale delle biblioteche (GROBAC) si trova collocata nella medesima struttura dell'istituto, un edificio rurale nella "Cittadella dello studente", e dispone di un patrimonio documentario di circa 20 000 unità. Il 18 ottobre 2014, la biblioteca viene intitolata al fondatore Francesco Chioccon, in occasione del decennale della sua morte. Nel 2018 la biblioteca incorpora un copioso fondo librario donato da Mario Mirri, professore di storia moderna dell'Università di Pisa.
Archivio
L'archivio storico dell'ISGREC conta più di 200 metri lineari di documenti composti da oltre 600 unità archivistiche di materiali tra cartacei e multimediali. È composto dai seguenti fondi
Fondo Anpi di Grosseto
Fondo Aristeo Banchi
Fondo Menichetti – Bucci
Fondo Francesco Chioccon
Fondo del Comitato Provinciale di Liberazione Nazionale di Grosseto
^È morto l'avvocato Francesco Chioccon, Il Tirreno, 17 ottobre 2004. URL consultato il 19 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2021).
^abVerzichelli nuovo presidente Isgrec, Il Tirreno, 26 febbraio 2016. URL consultato il 19 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2021).
^abDopo le dimissioni di Entani nel marzo 2017, l'istituto è diretto unitariamente dal consiglio direttivo fino alla nomina di Valentini nel 2019.
^Storico, 34 anni: ecco chi è il successore, su ricerca.gelocal.it, Il Tirreno, 28 settembre 2016. URL consultato il 19 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2021).
^Entani lascia la direzione dell'Isgrec, su ricerca.gelocal.it, Il Tirreno, 16 marzo 2017. URL consultato il 19 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2021).